Laboratorio multimediale

Percorsi guidati di potenziamento delle autonomie abitative Da aprile 2011 è a disposizione del progetto un appartamento, gestito dall’ associazione Zuccheribelli onlus, dotato di impianto di videoregistrazione ambientale dove settimanalmente un piccolo gruppo di pazienti del progetto si ritrova per organizzare una cena. Gli incontri sono un´occasione di socializzazione e condivisione delle abitudini personali relative alla sfera dell´alimentazione. L´accoglienza con un aperitivo e la preparazione del pasto favoriscono il recupero delle tradizioni attraverso i ricordi dei partecipanti e l´incontro con il nuovo attraverso la degustazione di prodotti insoliti o particolari. Gli incontri sono arricchiti dalla presentazione di una o più clip cinematografiche – prevalentemente comiche – sulle diverse implicazioni simboliche e sociali del cibo. Ogni volta il gruppo si cimenta – con camera a mano- nella produzione di un breve video “tutorial” sulle ricette (serie “Il Signore dei fornelli”), disponibili su CD per i pazienti e in questa pagina del sito. La strumentazione presente in appartamento, 5 telecamere, 6 microfoni e una piccola sala regia con monitor, permette di osservare e registrare quanto avviene nel corso del lavoro di gruppo. Le attività del laboratorio sono condotte da un operatore specifico dell’equipe, affiancato e supportato di volta in volta da un diverso collega del progetto; il materiale videoregistrato può quindi essere utilizzato nell’ambito della supervisione e formazione degli operatori per focalizzare gli scambi comunicativi e le dinamiche che coinvolgono i partecipanti. La finalità principale è quella di favorire in tutti gli operatori una maggiore consapevolezza del proprio stile relazionale, attraverso l’auto osservazione ed una riflessione condivisa tese a sviluppare modalità efficaci di intervento per il potenziamento delle autonomie abitative e l’attivazione delle risorse dei pazienti coinvolti.

12 Risposte a “Laboratorio multimediale”

  1. Ho provato a fare la vellutata di carote! consiglio a tutti di provare a farla perchè è davvero ottima e ideale per una cena leggera!
    Grazie alla nostra cuoca!

  2. Accidenti Sonia!! che scioltezza in video.. molto convincente, sicuramente proverò la pasta con le acciughe!!
    Roberta

  3. Ieri c’è stata la mia cena boliviana con 4 amiche, ho fatto:

    La salsina LLAQUA tipica del cile e della bolivia molto fresca e appetitosa, ma piccante: consiste nel tritare tutto nel minipimer: due pomodori belli sodi privati dell’interno, un peperone verde, una cipolla bianca e un peperoncino rosso piccante fresco, un pizzico di sale. Si mangia come antipasto spalmata sul pane.
    Risotto di quinoa con spinaci e pomodori, si fa come un risotto (soffriggendo scalogno, scinaci lessati e qualche pezzettino di pomodoro, sfumando col vino bianco e mantecando alla fine con burro e parmigiano) ma è con la quinoa, l’unico cereale che cresce sugli altipiani biliviani.
    Ho visto qualche video del vostro sito. Complimenti un gran bel lavoro, le ricette sono impegnative e stuzzicanti (ve ne copierò qualcuna) e i partecipanti davvero bravi!

  4. ciao a tutti. Mi piace questa raccolta di ricette e ve ne aggiungo una che è piaciuta anche a Sabrina e Andrea ed è semplice da realizzare.

    Fusilli con gamberetti e pesto di pistacchi e mandorle

    Ingredienti:
    – Gamberetti freschi (ma possono andare bene anche quelli congelati). Io consiglio quelli che commercialmente si chiamano “mazzancolle tropicali” e che sono verdi/marroni da crude e poi diventano rosse quando cotte
    – pistacchi non salati
    – mandorle
    – uno spicchio d’aglio, olio d’oliva extra vergine, sale, pepe (e un po’ di vino bianco se si vuole)

    Pulire i gamberi sgusciandoli (non necessario per quelli surgelati) e farli saltare in pentola antiaderente con olio e aglio. Verso la fine cospargere con un po’ di vino bianco, se si vuole, per insaporire.
    In un frullatore frullare 2 parti di pistacchi con una di mandorle. Aggiungere sale, pepe e olio d’oliva quanto basta per rendere il composto vellutato.
    Cuocere i fusilli (ideali quelli freschi, ma va bene anche pasta secca) e scolarli al dente e condirli con i gamberi e il pesto di pistacchi e mandorle.

    A questo punto non resta che dire “buon appetito”!

  5. l’altra sera sono stata veramente bene con voi tutti. Siete fantastici e cucinate da dio. Il totano ripieno e una delle cose più buone che abbia mai mangiato! un grazie di cuore e un augurio per un 1000000000000000 di altre buonissime ricette!
    vittoria

  6. Un’idea per un ape di stagione: sbattete 250 g di ricotta freschissima in una ciotola con una piccola frusta incorporando man mano 150 g di grana padano grattugiato . continuate a montare finchè il composto risulterà cremoso.regolate di sale aromatizzate con pepe, mettete in frigo per 30 minuti coperta con pellicola trasparente. Spalmate su cracker e aggiungete i chicchi di melograno. Buon appetito!

  7. Sono una vera esperta di cucina, ma alcune di queste ricette mi hanno davvero stupito. Grazie per gli spunti che mi avete dato!

Rispondi a Emma Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.