Gli interventi proposti sono stati organizzati in aree e sessioni tematiche.
Area 1. Cinema e psichiatria
- La psichiatria narrata attraverso le immagini.
- L’impatto delle immagini sugli spettatori.
– Agata De Laurentiis, docente di Storia del Cinema e Press Office del canale TV “Classica SKY”, autrice del saggio ” Senso da Camillo Boito a Visconti” (ed. “Classica”, Milano 2010.)
Presenta il video “Terapia e pellicole”
La narrazione, attraverso diversi spezzoni di film, di alcuni contesti di vita nei quali si può trovare un paziente psichiatrico
La famiglia:
– Che fine ha fatto Baby Jane? (Robert Aldrich, Usa, 1962) Con Bette Davis, Joan Crawford, Maidie Norman, Victor Buono,Anna Lee.
-I pugni in tasca (Marco Bellocchio, Italia 1965). Con Paola Pitagora, Lou Castel, Marino Masé, Liliana Gerace
-Bed boy bubby (Rolf de Heer, Australia,1993) Con Nick Hope, Claire Benito, Ralph Cotterill, Carmel Johnson
-Ovosodo ( Paolo Virzì, Italia 1997) Con Eldorado Gabriellini, Marco Cocci, Claudia Pandolfi, Regina Orioli, Nicoletta Braschi
-Un silenzio particolare ( Stefano Rulli, Italia, 2004) Con Matteo Rulli, Stefano Rulli, Clara Sereni, Giorgio Arlorio, Monica Barranco, Nicolas Barranco, Paolo Beccantini
L’istituto:
-La fossa dei serpenti (Anatole Litvak, Usa, 1948) Con Olivia De Havilland, Leo Genn, Celeste Holm, Mark Stevens
-Improvvisamente l’estate scorsa (Joseph L. Mankiewicz, Usa 1959) Con Elizabeth Taylor, Mercedes McCambridge, Montgomery Clift,Katharine Hepburn, Albert Dekker.
Vado a vivere da solo:
-Si può fare (Giulio Manfredonia, Italia 2008) Con Claudio Bisio, Anita Caprioli, Giuseppe Battiston, Giorgio Colangeli, Bebo Storti.
-Elling (Petter Naess, Norvegia, 2001) Con Per Christian Ellefsen, Sven Nordin, Marit Pia Jacobsen, Jørgen Langhelle
Area 2. Vado a vivere da solo
- L’esplorazione cinematografica nella vita quotidiana dei sogni e delle storie di chi vuol fare esperienza di autonomia
- Qual è il punto di vista di un regista che si trova a dover documentare l’esperienza
- Cosa ne pensano i protagonisti “attori” presenti al barcamp
– Simone Colombo, regista
Presenta il video “Vado a vivere da solo”
videodiario di 4 ragazzi disabili intellettivi, dai 26 ai 40 anni, che per la prima volta si staccano dalle loro famiglie di origine per provare a vivere da soli
-ZUCCHERIBELLI Onlus (www.ortididattici.org), associazione da anni attiva a Milano nella promozione di progetti a favore dell’integrazione ed emancipazione di soggetti disabili. Partecipa alla gestione dello SFA (Servizio Formazione Autonomie) degli Orti Didattici ed ha avviato con l’esperienza di SFAVille, presentata nel filmato di Simone Colombo “Vado a vivere da solo”, progetti di residenzialità sperimentale per disabili, in cui l’utilizzo della videoregistrazione è parte integrante dell’attività.
Presenta il video “Il laboratorio multimediale di SFAville”
Una breve sintesi dell’utilizzo dello strumento video a supporto dei percorsi di vita autonoma condotti nell’appartamento, nelle sue molteplici finalità e modalità operative.
–PROGETTO ITACA onlus (www.progettoitaca.org) associazione che opera a Milano in ambito psichiatrico. In particolare viene presentato un progetto di autonomia abitativa per persone con problemi psichici (Progetto Ulisse)
Presenta il video “Tra Club e Ulisse: un’esperienza”
È la breve testimonianza di Savino, socio del Club e ospite di un appartamento di progetto Ulisse da marzo 2007 a marzo 2008.
–RENZO CEVRO VUKOVIC, regista e ideatore del circolo “rap.g” di Portogruaro. Una troupe integrata di operatori e pazienti che da oltre dieci anni si dedica alla produzione di filmati che documentano in particolare le esperienze italiane, e non solo, di atelier e attività riabilitative legate all’espressività artistica.
Presenta il video “Gruppo Benessere”
Durata 10 minuti circa, Produzione 2010
Il titolo generico che porta il filmato è il risultato di una complicata operazione gestita dalla dott.ssa L. Ramon in cui i pazienti provenienti da diversi appartamenti si sono cimentati con il tema del benessere alimentare (dal punto di vista teorico e concreto) e dell’esercizio fisico non noioso.
–AUGUSTO RIGHI, Responsabile SSD, Riabilitazione Residenziale Psichiatrica Milano
Presenta il video “Ieri, oggi, domani”
girato da “MyTv” e riguardante la vita e le storie di ospiti in alcuni appartamenti
Area 3. L’approccio mediato dal video in ambito psichiatrico
- Esperienze di utilizzo dello strumento video nei servizi di salute mentale.
- Le troupe cinematografiche con i pazienti
– Davide Manghi, medico psichiatra, psicoterapeuta; ha sviluppato, a partire dall’ambito psichiatrico e riabilitativo per arrivare a quello della Scuola e della formazione, diverse esperienze di lavoro centrate sull’uso del video come strumento espressivo. E’ autore di “Vedere se stessi. La psicoterapia mediata dal video” FrancoAngeliEditore, Milano, oltre che di articoli e comunicazioni in buona parte disponibili sul sito: www.davidemanghi.com
Presenta il video “L’esperienza del vedere sé stessi”
una presentazione delle diverse tecniche utilizzabili in una psicoterapia mediata al video
–LUIGI PINTUS, medico psichiatra – Az. O. Fatebenefratelli – Milano
Presenta il video “Gruppi multifamiliari”
video di un lavoro con gruppi multifamiliari istituzionali (supervisionato da Eia Asen di Londra)
-STELLA POLARE (www.stella-polare.org), un centro operativo della Novo Millennio Società Cooperativa Sociale Onlus che nasce nel 2000 dalle riflessioni di Caritas Ambrosiana, azienda Ospedaliera S.Gerardo e ASVAP (associazione di familiari per persone con disagio psichico)
Presenta il video “Bobo esce”
Un racconto del viaggio di Bobo e di quello che può portare ad ognuno di noi viaggiare.
-AMICI DELLA MENTE (www.amicidellamente.org) un’associazione di volontariato formata da ex pazienti, operatori della Salute Mentale e cittadini sensibili al problema del disagio psichico. Opera attraverso un sostegno concreto ai pazienti con interventi di supporto all’esposizione a luoghi fobici, gruppi psicoeducativi ai familiari o ai “care givers” dei pazienti, supporto ai servizi pubblici dei Dipartimeti di Salute Mentale
Presenta il video “Sostegno ai piani di esposizione graduale per pazienti affetti da disturbo di agorafobia con attacchi di panico”
– La COMUNITA’ EVASIONE, CPA del DSM Az.O. Sacco, nata nel 1996.
Presenta il video “Comunicare giocando”
Una rappresentazione teatrale occasione di incontro e scambio di conoscenze ed emozioni tra gli ospiti della comunità
Il CENTRO DIURNO ASL5 della Val di Magra ospita laboratori creativi e riabilitativi di vario tipo: teatro, danzaterapia, laboratori di cinema, cineoforum e il video come strumento riabilitativo.
Presenta il video “Frinkelo”
un racconto che parte da una fiaba e presentato con uno sviluppo orale da ogni utente, con una struttura narrativa ciclica, mescolando un po’ di sogno e di realtà.
SESSIONE 4: Abitare e integrazione sociale, i sogni dei cittadini
-La COOPERATIVA PROGETTO MURET (www.progettomuret.org) di Torino nata nel 1982 nell’ambito delle tante iniziative realizzate per il superamento degli ospedali psichiatrici di Collegno e Grugliasco (Torino), tuttora attiva nel panorama della psichiatria torinese
Presenta il video “Storie abitate, parte 1 e parte 2“
riprese e montaggio a cura di Alessandro Tessitore; regia di Mirella Violato e Rosanna Rabezzana
In loop nella postazione 4 è visibile anche “Finché c’è rap c’è speranza.(abitare la città)” Regia di Gianfranco Barbieri ( Blink)
-ALESSANDRO PENTA, regista
Presenta “VIAIPPOCRATE45”
Milano nord, quartiere Comasina. Periferia della periferia.
Lo sguardo rimbalza su palazzi e palazzoni, le macchine passano ftte, c’è un muro. E’ un muro lungo e alto, svolge al meglio la sua funzione di barriera. E’ il muro che per lungo tempo ha protetto i cittadini dai pazzi, recintandoli al manicomio. Il muro in questione è infatti quello dell’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini. Il documentario “VIAIPPOCRATE45“ ci fa guardare dietro al muro attraverso gli occhi di Gianni, Pietro, Maria ed Andrea, raccontando la storia della Cooperativa Sociale Olinda che da più di dieci anni lavora per trasformare quella che era un’istituzione totale in un luogo di incontro, di abbattimento di barriere mentali, di libertà.
-La COOPERATIVA LOTTA CONTRO L’EMARGINAZIONE (www.cooplotta.org) Progetta e gestisce interventi sociali e servizi di accoglienza e cura rivolti a persone con disabilità e con disagio mentale, adolescenti e giovani
Presenta il video “Accomodatevi”
Un’intervista a Peppe Dell’Acqua
SESSIONE 5: l’architettura della domiciliarità’
-La BOTTEGA DEL POSSIBILE (www.bottegadelpossibile.it) di Torre Pellice (Torino), associazione nata nel 1994 impegnata nella promozione della cultura della domiciliarità, nella ricerca/innovazione nel sistema dei servizi e degli interventi sociali, per un nuovo welfare locale integrato e partecipato, nella formazione continua degli operatori.
Presenta il video “Quando uno sta bene fa bella figura!”
Che illustra il Sistema Domiciliarità nei suoi vari strumenti di aiuto e di sostegno
-GABRIELE RABAIOTTI architetto, da anni si interessa di politiche della casa e di interventi integrati a scala locale in quartieri difficili. Ha avviato e sviluppato un filone di ricerca e consulenza nel campo dell’ housing sociale e delle politiche di rigenerazione urbana fra cui “Il Villaggio Barona”, uno dei più avanzati esperimenti di housing sociale italiani, dimostra che l’investimento sociale può avere anche esiti di sviluppo economico e culturale.